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Semplicemente devastante Max Verstappen che parte dalla pole e annienta completamente la concorrenza per la quarta gara di fila. Anche oggi il passo gara del campione del mondo era totalmente inarrivabile per qualsiasi essere umano: parte con delle soft nuove (unico nella griglia ad aver risparmiato un set dalle qualifiche), si ferma per delle prime medie, altro pit al giro 49 favorito dalla virtual safety car per poi terminare con un set di gomme rosse al giro 55 per l’ennesimo problema di affidabilità dell’Alfa Romeo di Valtteri Bottas. Ennesimo capolavoro Red Bull che fra strategia e vettura si conferma essere la forza più dominante di questo campionato.

Tutto il contrario invece la Ferrari che anche questo fine settimana, nonostante le qualifiche in cui sembrava recuperata la competitività, toppa clamorosamente e, ormai, chiude definitivamente quel poco di aperto che era rimasto nei due mondiali. Sainz ha fatto le spese più pesanti fra i due: prima un pit stop di 12.7 secondi che gli ha fatto perdere un numero considerevole di posizioni per poi essere tutto condito da un unsafe release durante la safety car che gli è costato 5 secondi di qualifica, tramutatasi in tre posizioni che lo hanno portato a chiudere in ottava posizione. Leclerc invece ha provato in tutti modi a sostenere la velocità di Verstappen, con scarsi risultati, dovendosi accontentare di un terzo posto sul podio, su cui non saliva dal gran premio d’Austria.

Gara a due volti per le Mercedes invece, finalmente tornati a lottare per qualcosa di veramente importante lì davanti. La prima metà di gara è stata caratterizzata da un ottimo passo e dalla solita gestione di gomme perfetta sia di Hamilton che di Russell, che ha permesso a entrambi di allungare non di poco il loro primo stint e passare a una strategia a una sosta. La seconda parte di gara vede la sfortuna come protagonista: prima una virtual e poi una vera e propria safety car mandano in fumo la strategia Mercedes, che si vede costretta ad accontentarsi di un secondo posto di Russell e di un quarto posto di Hamilton, che nel team radio ha espresso tutto il suo disappunto per l’accaduto.

Max Verstappen prende sempre più il volo e mette nel mirino il record di vittorie in una stagione che appartiene al precedente dominatore Red Bull, Sebastian Vettel. Tuttavia con la vittoria di oggi Super Max ha infranto un altro record: è diventato infatti il pilota con più punti totalizzati sul circuito di Zandvoort.

Da quest’oggi inizia ufficialmente una nuova rubrica che porteremo al termine di ogni gara: il CTS overtake of the day, il miglior sorpasso di giornata. Quello di oggi è sicuramente il duello Mercedes con il sorpasso di Russell che è passato a millimetri dal compagno di squadra, per poi prendergli l’interno in curva 1 e, come conseguenza di ciò, anche la posizione.